X° FESTIVAL del CINETEATRO | Cinema Teatro Danza Poesia Musica Pittura – dal 9 all’11 ottobre 2015


Logo-Festival-FB

X° FESTIVAL del CINETEATRO
9 – 10 – 11 ottobre ore 21.00
_____________________________________
Cinema Teatro Danza Poesia Musica Pittura
Siamo lieti di invitarvi al nostro X° Festival del CineTeatro.
Anche quest’anno ospiti importanti tra registi, danzatori,
scrittori, musicisti, poeti e performer.

Tre serate all’insegna dell’Arte e della Bellezza
impreziosite dalla mostra personale della pittrice Mariarita Renatti

INGRESSO GRATUITO – tessera nuovi soci 4 euro

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
339-2601057 / 06-8175275 visionivisioni@gmail.com
presso il CineTeatro via Valsolda 177 (Montesacro RM)
http://www.cinetetaro.it

PROGRAMMA:

9 OTTOBRE ore 21.00
mostra personale dell’artista Mariarita Renatti
21.00 | Presentazione Festival
21.10 | Teaser della webserie “Cloni” produzione CineTeatro,
presentazione a cura del regista Federico Greco
21.20 | video clip del film “Sonderkommando “ regia di Nicola Ragone
21.30 I Ilaria Palomba presenta “Homo homini virus”,
con lettura di Antonio Bilo Canella
21.40 | ENEIDE ROOM 1 – Spettacolo di Performazione (totale improvvisazione)
con Antonio Bilo Canella (performer), Alessia D’Errigo (performer),
Andrea Camerini (musicista, cantante, performer)
22.00 | “Anatema” spettacolo teatrale con Giulia Pomarici,
Mimosa Maniaci, Giacomo di Biasio, Francesco Sisto,
Gloria Iaia, Lorenzo Continenza, Giacomo Colavito

10 OTTOBRE ore 21.00
mostra personale dell’artista Mariarita Renatti
21.00 | Presentazione Festival
21.15 | primo episodio della webserie “Spread Zero” produzione CineTeatro,
presentazione a cura del regista Federico Greco.
21.30 | trailer del film documentario “Fatti Corsari”
regia di Stefano Petti e Alberto Testone
21.45 | lettura poetica di e con Luigia Sorrentino + Performazione
(totale improvvisazione) con Antonio Bilo Canella (performer),
Alessia D’Errigo (performer), Roberto Bellatalla (contrabbasso)
22.15 | lettura de “l’Elogio del fuoco” di Biancamaria Frabotta
dal libro “Quartetto per masse e voce sola” + Performazione
(totale improvvisazione) con Antonio Bilo Canella (performer),
Alessia D’Errigo (performer), Giulia Pomarici (music improvisation),
Roberto Bellatalla (contrabbasso)
22.40 | “Dido on my mind” spettacolo di danza contemporanea
a cura di Tessa Gibran
23.00 | ENEIDE ROOM 2 Spettacolo di Performazione (totale improvvisazione)
con Antonio Bilo Canella (performer) e Marta Æmeth (musicista e compositrice elettronica)

11 OTTOBRE ore 21.00
mostra personale dell’artista Mariarita Renatti
21.00 | Presentazione Festival
21.10 | trailer di “E.N.D. the movie” co-produzione CineTeatro,
presentazione a cura del regista Federico Greco.
21.20 | “Non pervenuta” con l’attrice Stella Novari
21.30 | ENEIDE ROOM 3 Spettacolo di Performazione (improvvisazione totale)
con Antonio Bilo Canella (performer) Maria Borgese (danzatrice e performer),
Giovanni Greco (performer), Giulia Pomarici (music improvvisation)
22.00 | “Canto per un Dio bambina” spettacolo di teatro,
regia Alessia D’Errigo con Angela Botta, Emanuela Bianchi,
Vidi Kadiu, Silvia Saccomanno, Andrea Sciorio
22.45 | ENEIDE ROOM 4 Spettacolo di Performazione (improvvisazione totale)
con Antonio Bilo Canella (performer), Alessia D’Errigo (performer),
Andrea Camerini (musicista, cantante, performer)

CineTeatro scritta piccola.jpg
via Valsolda 177 (Montesacro RM)
INFO: 339-2601057 06-8175275
visionivisioni@gmail.com
http://www.cineteatro.it

La santa carnalità di Mariarita Renatti


10440854_728406503872949_737442986015394996_n

“Madonna delle babbucce”

Benvenuta su Words Social Forum Mariarita!

Come e quando ti sei avvicinata all’arte ed al suo mondo?”

Salve, e grazie per avermi invitata nel vostro Forum, mi presento , mi chiamo Mariarita Renatti e vivo a Torre del Greco , una città ricca di storia, a livello artistico culturale ,della provincia di Napoli.

Mi avvicino prestissimo al mondo dell’arte, il mio sogno inizia da bambina, alla scuola elementare passavo le ore in classe disegnando , preparavo dei disegnini per i miei compagni per fare amicizia dato che ero introversa e molto timida, un modo per riuscire a comunicare con loro insomma, e i loro occhi stupiti mi facevano sentire bene ed accettata. Col tempo ho dato sempre più importanza al disegno, iniziando dalla pittura ad olio,e sperimentando le varie tecniche frequentando prima l’istituto d’arte poi l’accademia di belle arti , dove ho intensificato la tecnica con Maestri che ho avuto la fortuna di incontrare, fra cui il Maestro Aniello Scotto, che tutt’ora seguo.

Che ruolo ha la fede, il simbolismo religioso nel tuo iter creativo?”

Nei miei lavori spesso gioco sui simboli della religione, come “Madonna con le babbucce” e uno degli ultimi lavori a cui sto lavorando; in cui ritraggo mia madre nelle vesti dell’Immacolata Concezione, “sacro e Profano” cerco di toccare nel profondo le persone che si trovano di fronte ai miei lavori, cerco delle reazioni, a volte positive a volte negative, in realtà il mio non è altro che un’enfatizzazione dei rapporti con le persone a cui devo tanto, in primis mia madre.

Continua a leggere

Le sfumature dell’anima di Ksenja Laginja


Ksenja by Giulio De Paoli

“Giulio De Paoli ph” 2015

Benvenuta su Words Social forum Ksenja

“La tua carriera artistica nasce sul tavolo da disegno, ma come sei passata dalle linee rette del  tecnigrafo a quelle morbide e sfumate dei tuoi lavori?”

Innanzitutto ti ringrazio, Christian, per questo splendido invito e ringrazio WSF, cara creatura, per l’ennesima ospitalità. Non ho mai vissuto passaggi e paesaggi così netti dacché ricordi. Sono partita dalle linee fluide per approdare al rigoroso silenzio della linea retta, poi tutte queste sfumature si sono sovrapposte in prospettive, assonometrie e ogni confine è caduto. Ho mischiato rette e sfumature perché entrambe mi compongono da sempre e continuo a seguire questo percorso. La linea, l’architettura sono il tutto, questi elementi sono rintracciabili ovunque e in queste terre tutto è possibile. Amo le linee rigorose, le figure geometriche, i tagli, le ferite e amo la fluidità della carne e dei liquidi biologici; tutto è rappresentabile e sviscerabile, anche le emozioni.

E credo non esistano confini precisi tra queste due visioni, o almeno mi piace pensare ciò.

“La contaminazione intesa come invasione di uno spazio da un corpo estraneo è particolarmente presente nei tuoi lavori. L’impressione che traspare dalla lettura dei tuoi testi poetici e dalle tue illustrazioni è una volontà di non isolamento nei confronti del nuovo, cosa apportano questi corpi estranei al tuo modo di creare?”

Questi corpi di carta, inchiostro, pixel e idee, rappresentano l’incontro dell’Io con ciò che vedo e vivo ogni giorno. L’isolamento non mi serve, se non nell’attimo in cui rappresento tutto ciò. Lì sono da sola. Ed è una fase delicata in cui mi chiudo per limare e asciugare tutta questa complessità di intenti. In ogni cosa che faccio cerco la semplicità. Non amo scrivere in “maniera complessa” perché non amo chiudermi di fronte alle persone, ed è bello quando chi ti ascolta, vede o legge di te, riesce a entrarci dentro, a sentire qualcosa. Nel disegno mi muovo sempre attraverso le visioni, ma in modo un po’ differente: qui posso lasciar fuoriuscire il nero che non riesco o non voglio incanalare nella scrittura. Questi corpi “estranei” arricchiscono il mio mondo, sono i figli prediletti che mi completano.

Continua a leggere