Visioni di Elisa Boccedi


Inquisire ed indagare sulla modalità percettiva umana e sulle sue modificazioni a seguito di sollecitazioni sensoriali ed emotive è sempre stato per me frutto di grande diletto ed interesse.

Pur non disponendo delle conoscenze tecniche e della competenza data dall’approccio “scientifico”, in materia, ho cercato di avvalermi di quello che potevo direttamente sfruttare: ovverosia una commistione di osservazione (per quanto riguarda l’esterno) ed esperienza (per quanto riguarda la mia diretta persona).

Le due cose ovviamente non vanno viste come separate ma come interconnesse: è sulla base del loro fluire e rifluire costante che si sviluppa tutta quella trama fitta di impressioni, sensazioni recepite più o meno reattivamente; e successivamente elaborate in maniera quasi inconscia.

Pertanto il mio operato si mantiene su di un piano volutamente metamorfico, sospeso (mancano gli sfondi, la prospettiva), ibrido e quasi “mitologico”, proprio per assecondare questo desiderio di avvicinarsi quanto più possibile con un mezzo statico come la rappresentazione figurativa (per quanto distorta ed idealizzata), alla dimensione fluttuante della mente nella sua fase più dinamica: quella rielaborativa delle percezioni, che tutti noi condividiamo.

Chi più, chi meno, insomma, ricorre all’utilizzo di immagini che elabora da elementi della realtà con la quale entra in contatto.

La fantasia, la creatività, credo, è solo una questione di maggiore o minore recettività ai suddetti stimoli, e di una maggiore o minore duttilità interpretativa ed associativa o dissociativa dei suddetti. L’intero processo non lo percepisco molto discostato da un complesso e quanto mai divertente gioco di costruzioni.

Nasce a Modena il 21/04/87 e si trasferisce con la famiglia a Rapallo(GE) in giovane età.
Dopo il diploma al Liceo Classico Da Vigo di Rapallo(GE), si iscrive all’Accademia Ligustica di belle Arti di Genova, dove,nel luglio del 2010, ottiene la laurea triennale con lode  in decorazione.
Specializzata in illustrazione tradizionale e grafica d’arte, dal 2007 ad oggi ha partecipato a diverse mostre internazionali e non.
Dal 2007 al 2010 ha preso parte alla mostra collettiva internazionale di Ex Libris dell’associazione “Il bosco stregato” a Bosia(CN), con menzione speciale nel 2009.
Nell’aprile del 2008 e del 2012  rientra tra i finalisti per “La vita è sogno”, concorso Sergio Fedriani, con mostra collettiva al Palazzo Ducale (GE).
Dal 15/05/10 al 15/06/10 partecipa alla mostra “Il mare non ha paese nemmeno lui – una fiaba del Mediterraneo” a Palazzo Luzzati, Genova.
Dal 19/12/10 al 16/01/11 partecipa alla collettiva “Metamorfosi ed identità” presso la Galleria Gnaccarini di Bologna.
Nel marzo 2011 illustra la copertina della novella “Non chiamate l’ascensore”, edizioni Brossura.
Nell’agosto del 2010-2011 partecipa all’edizione del “Festival degli artisti”, mostra collettiva lungo la passeggiata di Genova Nervi.
Dal 26/11/11 al 4/03/12 partecipa alla Mostra collettiva in occasione del 7°premio  internazionale della Biennale di incisione  a Monsummano Terme (PT).
Nel maggio del 2012 rientra nella lista di incisori del “Salon Carbunari”(Romania), per la sesta edizione Internazionale di stampe di piccolo formato.
Dal 12/05/12 al 20/08/12 partecipa alla collettiva in occasione del 6° concorso internazionale di Ex Libris del cumune di Bodio Lomnago (VA).
Dal 25/05/12 al 6/06/12 è tra gli artisti selezionati per l’iniziativa “Adotta un artista” nel centro di Genova, zona Maddalena.
A settembre del 2011 ottiene il diploma di tatuatrice presso la “Academy of beauty Tattoo” di Reggio Emilia ed inizia il suo percorso da apprendista tatuatrice.

Elisa Bocceda: http://www.flickr.com/photos/elisa_b/
il sito neo_nato: http://elisaboccedi.com/#.T-t8XLfaAkE.facebook

6 pensieri su “Visioni di Elisa Boccedi

  1. questa cupezza e moltitudine ha un fascino che diventa ipnosi vera e propria.
    un mondo dentro altri mondi.
    un piacere avere elisa ospite qui.
    e dal 15 luglio una sua opera sarà la testata ufficiale, per un mese di WSF

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  2. Grazie, sono stupita dall’esattezza unita alla concisione(qualità rara) della tua interpretazione.
    La prossima volta che si tratterà di presentare i miei lavori a qualche festival o mostra vedrò di contattarti! XD

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  3. La ri-creazione del mondo reale parte da un corpo di donna, e nel mito, mi sembra di leggere. Ma sono rimasta affascinata anche dalla descrizione quasi umanista dell’osservare e filtrare attraverso il proprio essere. Benvenuta.

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  4. Tutte le immagini sono realizzate a tecnica artigianale, con una propensione per le chine e le ecoline. Uso molto anche l’acquerello, ma è soprattutto il supporto su cui realizzo i lavori che garantisce una resa differente a seconda dei media utilizzati. Grazie a tutti per il caloroso benvenuto e per l’interesse dimostrato!

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    • Caspita Elisa, ti faccio i miei complimenti. Ti chiedevo della tecnica utilizzata perchè non riuscivo a distinguere bene i tratti dalle immagini postate e non amo molto l’arte digitale, non riesce a trasmettermi vicinanza. Devo dire che i tuoi disegni sono ricchi di particolari e sviluppati con cura maniacale, brava.

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